"On n'est pas dans le futurisme, mais dans un drame bourgeois ou un thriller atmosphérique"
Giorgio Orelli, Un sonetto di Giovanni Raboni. - Stefano Giovannuzi, «L'Appennino»: Pasolini lettore di D'Annunzio. - Uberto Motta, Tra attesa e ammirazione, un luogo in cui resistere. Lettura di Perché siamo di Andrea Zanzotto. - Luca Daino, Vecchie foto sparse al suolo. Lettura di Suite a ritroso di Nelo Risi. - Andrea Pelosi, Il «buffo buio» nella poesia di Giorgio Orelli. - Stefano Prandi, «Esperienza» della poesia tra ermetismo e neoavanguardia: Luciano Erba e Quarta generazione. - Fabio Magro, Appunti sul verso del primo Pagliarani. - Manuela Manfredini, «Dateci le regole della vostra poetica!». Lettura di Edoardo Sanguineti, Postkarten 49. - Giovanna Cordibella, Archetipi del «giardiniere» e altre immagini. Su alcune fonti iconografiche della poesia di Antonio Porta. - Federico Francucci, Due modi di fingere. Appunti su Giudici traduttore di Stevens. - Niccolò Scaffai, «Dare un nome» alle cose: percorso montaliano di Raboni. - Massimo NATALE, Il ritorno della cometa di Fernando Bandini: qualche appunto. - Pietro Benzoni, Luci sul retroscena: La cumédia di Raffaello Baldini. - Rodolfo Zucco, «L'arte nasce dal male». Da una lettera di Giampiero Neri.
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