Dans ce recueil de 13 nouvelles, la jeune autrice mexicaine frappe fort mais juste
Una volta c'era nel mare una balena che mangiava i pesci. Mangiava il carpione e lo storione, il nasello e il pesce martello, il branzino e il delfino, i calamaretti e i gamberetti, la triglia e la conchiglia, e la flessuosa anguilla con sua figlia e tutta la sua famiglia con la coda a ronciglio. Tutti i pesci che poteva trovare in tutto il mare, essa li mangiava con la bocca.... così! Tanto che non era rimasto in tutto il mare che un solo pesciolino, un Pesciolino-pieno-d'astuzia che nuotava dietro l'orecchio destro della balena, per tenersi prudentemente fuor di tiro.
Allora la balena si levò ritta sulla coda e disse:
- Ho fame. -
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