A gagner : des exemplaires de cette BD jeunesse sur fond de légendes celtiques !
A fine giugno 2024, per la prima volta nella sua lunga storia, la Grande Boucle partirà dall'Italia e precisamente da Firenze.
È l'occasione che aspettavamo per ricordare la prima edizione del Tour de France, quella del 1903 e il suo unico concorrente italiano, primo italiano della competizione, quarto al traguardo: il livornese Rodolfo Müller. Allora ventiseienne vive a Parigi, dove era emigrato con i genitori e i fratelli nel 1895. È il fratello minore di Alfredo Müller, il pittore e incisore.
Rodolfo Müller è l'uomo delle sfide sportive. Il 6 giugno 1903, tre settimane prima della partenza del primo Tour de France, salì in sella alla sua bicicletta e andò in ricognizione per un test del percorso nella sua configurazione definitiva. Con le sue cronache di tappa, firmate Rodolphe Muller in «L'Auto», note tecniche e pratiche per i corridori, accompagnate da aneddoti destinate a ogni tipo di pubblico, descrizioni emozionanti o divertenti dei paesaggi e dei villaggi attraversati, il campione livornese scrisse le prime pagine della leggenda del Tour de France.
Lasciamogli la parola.
Tradotto dal francese da Giulia Silvestrini, con una prefazione di Luca Salvetti, Sindaco di Livorno, e un'introduzione di Hélène Koehl, presidente, Les Amis d'Alfredo Müller.
Esiste anche in versione francese, con una prefazione del giornalista sportivo Serge Laget.
Il n'y a pas encore de discussion sur ce livre
Soyez le premier à en lancer une !
A gagner : des exemplaires de cette BD jeunesse sur fond de légendes celtiques !
L'autrice coréenne nous raconte l'histoire de son pays à travers l’opposition et l’attirance de deux jeunes adolescents que tout oppose
Mêlant la folie à l’amour, l’auteur nous offre le portrait saisissant d’une « femme étrange » bousculant les normes binaires de l’identité sexuelle
Dans ce recueil de 13 nouvelles, la jeune autrice mexicaine frappe fort mais juste