"On n'est pas dans le futurisme, mais dans un drame bourgeois ou un thriller atmosphérique"
Pubblicata in occasione della mostra in Pirelli HangarBicocca, la monografia presenta gli studi più aggiornati sul lavoro di Nari Ward, esplorando a fondo gli aspetti legati all'idea di performatività, collaborazione, suono e pratiche time-based. Il catalogo include un'ampia documentazione fotografica di tutte le opere installate in mostra, insieme a saggi critici della curatrice Jessica Bell Brown, del curatore Dieter Roelstraete e della scrittrice Christina Sharpe. Il volume contiene inoltre contributi tematici che approfondiscono idee e concetti esplorati nella retrospettiva a firma di studiosi e critici internazionali tra cui Naomi Beckwith, Adrienne Edwards, Chiara Lupi, Giovanna Manzotti, Tatiana Palenzona, Teodora di Robilant e Bianca Stoppani. Completa il catalogo un'intervista delle curatrici, Roberta Tenconi e Lucia Aspesi, all'artista e una conversazione fra Ward e il coreografo Ralph Lemon sulla loro collaborazione nel progetto Geography Trilogy (1997-2004).
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