"On n'est pas dans le futurisme, mais dans un drame bourgeois ou un thriller atmosphérique"
Condizioni dell'oriente. La grande incertezza in cui la rivoluzione, coi suoi continui allarmi, teneva il governo romano, faceva perdere di vista le condizioni delle province in generale, e specialmente di quelle dell'oriente asiatico, le cui lontane ed imbelli popolazioni non richiamavano la sua attenzione quanto l'Africa, la Spagna e i vicini d'oltre Alpi.
Dalla soppressione del regno attalico, Roma per un'intera generazione non si era occupata seriamente degli affari d'oriente, eccettuato l'ordinamento della provincia della Cilicia, a cui nel 652 = 102 si vide obbligata dalla sfrenata impudenza dei Cilici, ordinamento che, in sostanza, si ridusse alla istituzione di una stazione perma...
Il n'y a pas encore de discussion sur ce livre
Soyez le premier à en lancer une !
"On n'est pas dans le futurisme, mais dans un drame bourgeois ou un thriller atmosphérique"
L'auteur se glisse en reporter discret au sein de sa propre famille pour en dresser un portrait d'une humanité forte et fragile
Au Rwanda, l'itinéraire d'une femme entre rêve d'idéal et souvenirs destructeurs
Participez et tentez votre chance pour gagner des livres !